Giorgina Cagliari lavora in un ufficio. Ha 44 anni e vuole avere figli.
Quel desiderio di avere figli si rafforza quando suo padre muore e vede sua madre Cistina, languire nella solitudine.
Un giorno, mentre sogna ad occhi aperti in ufficio, esclama di essere incinta, quando in realtà non lo è. Non osa dire che era un sogno ad occhi aperti e decide di realizzare il sogno.
Augusto è originariamente un medico, con un buon stipendio, ma a causa delle circostanze vive per strada con il suo cane Tommy. Ha imparato ad adattarsi alla sua situazione ed è convinto di essere finito in questa situazione perché ha un'importante lezione di vita da imparare.
Il romanzo è scritto con leggerezza, con un tocco di umorismo. Riguarda la perdita (tristezza) e la nuova vita. (Ricominciare vedendo il mondo con occhi nuovi.)